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Português Il “De Sancto Donato” è un documento storico datato 778 d.C., considerato il primo manoscritto in cui viene menzionato il territorio di San Donato Val di Comino. Questo prezioso documento è la testimonianza scritta più antica dell’intera Val di Comino.
Il manoscritto è custodito nella biblioteca vaticana e rappresenta un transunto di un precetto autentico, tratto da un registro amministrativo del Monastero di San Vincenzo al Volturno. Redatto in nome del Signore Dio e Gesù Cristo salvatore, durante il regno di Carlo, re dei Franchi e dei Longobardi, il documento risale al quinto anno del suo regno in Italia.
Il “De Sancto Donato” racconta di una donazione fatta da Ildebrando, duca di Spoleto, al Monastero di San Vincenzo Levita e Martire di Cristo, situato nel territorio beneventano sul fiume Volturno, sotto la guida dell’abate Josuè. Il duca concede al monastero la chiesa di San Donato, situata nel territorio di Comino, insieme alle terre e ai monti circostanti, incluso il monte denominato Pezzullo.
Il documento specifica i confini della terra donata: da una parte la cresta del monte che passa per Serra Traversa, da un’altra la via Antica chiamata Marsicana, da un’altra ancora la via presso la chiesa di San Felice, e infine il vallone che passa per il monte Acero. Questa donazione, dichiarata ferma e stabile per sempre, doveva essere mantenuta dal venerabile abate e dai suoi successori, senza che alcuna autorità o consorte potesse contestarla.
Il “De Sancto Donato” non è solo un atto di donazione, ma una testimonianza preziosa delle radici storiche e culturali di San Donato Val di Comino. Questo documento rappresenta il legame profondo tra il territorio e le istituzioni religiose dell’epoca, evidenziando l’importanza del Monastero di San Vincenzo al Volturno nella regione.
Questo documento antico offre una finestra sul passato, rivelando dettagli significativi sulla formazione e lo sviluppo del territorio. Scoprite questo pezzo fondamentale della storia locale e immergetevi nella ricca eredità culturale di San Donato Val di Comino.
