Fino alla seconda metà dell’Ottocento, le attuali Piazza IV Novembre, Via Roma e Via Garibaldi non esistevano. Queste zone erano costituite da lotti di terreni appartenenti a diversi proprietari locali: Saverio Sipari, Francesco Grancassa, Giovanni Coletti (padre del sindaco Carlo) e le sorelle Musilli.
La storia di Via Roma ha inizio negli anni Ottanta del 1800, quando fu costruita la strada Alvito-San Donato sui terreni di Saverio Sipari e Giovanni Coletti. I due proprietari cedettero i loro terreni gratuitamente al Comune, mentre quelli appartenenti ad altri furono espropriati. In precedenza, tutta l’area apparteneva al Convento dei frati, raggiungibile dal centro abitato attraverso un viottolo.
Guidati dal sindaco Carlo Coletti, gli amministratori comunali decisero di creare un nuovo ingresso nel paese, nonostante il progetto iniziale prevedesse che la strada proveniente da Alvito si collegasse direttamente a quella che oggi chiamiamo Via Mazzini. Fu costruita una nuova arteria che, dalla zona del lavatoio, conduceva all’attuale Piazza IV Novembre (oggi Via Roma). Questa scelta consentì ai cittadini di San Donato Val di Comino di edificare nuove abitazioni, favorendo così l’espansione del centro abitato.
Passeggiare per queste vie è un viaggio nel tempo, un’opportunità unica per immergersi nella storia e scoprire come la visione di un gruppo di amministratori illuminati abbia dato forma a una nuova parte del paese, plasmando l’identità di San Donato Val di Comino come la conosciamo oggi.