Museu do Século XX e da Shoah

Museu
Il Museo fa vivere ai visitatori l’esperienza della seconda guerra mondiale e della Shoah durante la battaglia di Cassino. Otto sale, attraverso un suggestivo itinerario interattivo e immersivo, raccontano: il primo Novecento, il fascismo, l’emigrazione, l’internamento degli ebrei stranieri, le tappe verso Auschwitz, l’aiuto agli ex prigionieri alleati, il referendum per la Repubblica, la ricostruzione di Montecassino.

Il Museo, inaugurato il 18 giugno 2022 dal sindaco Enrico Pittiglio, nasce da da un’idea progettuale di Luca Leone del 2019, sviluppata in collaborazione con il Museo dell’Olocausto di Washington. Gli allestimenti delle sale sono organizzati cronologicamente, scanditi da filmati a ciclo continuo. I visitatori possono sfogliare virtualmente con i touch screen documenti, diari di guerra e scritti inediti. Teche e cassettiere espongono gli oggetti della vita quotidiana di ebrei, emigrati, soldati tedeschi, italiani e alleati.

Le immagini proiettate e i materiali esposti sono stati scelti per non traumatizzare i visitatori più piccoli e le persone sensibili. Un ascensore e un servoscala rendono la struttura accessibile ai disabili. Le attività organizzate prevedono visite guidate, laboratori, percorsi didattici, formazione per docenti, studi, ricerche, trekking urbano, escursioni sui luoghi della seconda guerra mondiale, eventi, manifestazioni per il Giorno della Memoria.

San Donato Val di Comino è stata una delle località d’internamento libero più importanti d’Italia e la prima del Lazio. I primi internati ebrei giunsero nell’estate del 1940 stabilendo buone relazioni con la popolazione e le autorità, da cui ricevettero accoglienza, aiuto e furono subito integrati. Tra le internate si ricordano: Margaret Bloch, amica e confidente di Kafka; Grete Berger, importante attrice del cinema muto e dell’Espressionismo tedesco, interprete di alcuni capolavori della storia del cinema: Lo studente di Praga, Metropolis, Il dottor Mabuse, Destino.

Con la caduta del fascismo e la militarizzazione tedesca della Val di Comino, San Donato divenne retrovia del fronte di Cassino e l’ultimo paese abitato prima della Linea Gustav. Il paese subì vari bombardamenti aerei e cannoneggiamenti, alleati e tedeschi, dal 5 novembre 1943 al 5 giugno 1944, ultimo giorno della guerra nel Cassinate. In quei mesi gli abitanti, in particolare le donne, soccorsero e aiutarono internati ebrei, confinate iugoslave e circa mille prigionieri alleati fuggiti dalle prigioni dell’Abruzzo e dell’Emilia Romagna, ricevendo attestati di ringraziamento firmati dal generale Alexander.

Le attività organizzate prevedono visite guidate, laboratori, percorsi didattici, formazione per docenti, studi, ricerche, trekking urbano, escursioni sui luoghi della seconda guerra mondiale, eventi, manifestazioni per il Giorno della Memoria.

Quer visitar esta atração?
Reserve já as suas férias
.

Museu do Século XX e da Shoah,
Via Orologio,
16,
03046 San Donato Val di Comino FR,
Itália

Detalhes

Adequado para

Temporada indicada

Duração/tempo de visita

Tipo de passeio

Existem guias de áudio?

Idiomas disponíveis

Custo do ingresso

A não
perder

Subscrever o boletim informativo

Boletim informativo - Vertical [EN].

Pedido informação

Pedido de informações - Breve [COMPLETO]

Legenda

Infopoint / Posto de Turismo
Estacionamento
Banco
Farmácia
Correio
Igreja
Escola
Carabinieri
Estação de serviço
Área de autocaravanas
Museu
Zona de piquenique
Parque infantil
Fonte pública
Piscina municipal
Instalações desportivas
Estação de carregamento de automóveis eléctricos
Ponto de vista
Lembranças
Sítio arqueológico
Bar, loja de vinhos
Restaurante
Tabacaria
Caminho
Aluguer de bicicletas eléctricas
Produtos alimentares / Produtos típicos
Loja
Trekking urbano

Reserve uma visita

Para informações e reservas, preencha o formulário abaixo e entraremos em contacto consigo o mais rapidamente possível. As reservas podem ser solicitadas para um período máximo de 90 dias. 

Livro Urban Trekking [COMPLETO].